Baby Blues o Depressione post-partum; quali sono i segnali?
Innanzi tutto, la prima cosa da sottolineare, è il fatto che se non ti senti al settimo cielo dopo aver partorito, non sei strana. E non fai nemmeno parte di una piccola percentuale di donne.
Sappiamo infatti che fino al 80% delle donne soffre di baby blues o maternity blues subito dopo il parto. Quindi non una piccola parte, ma la maggioranza.
In Italia, il baby blues, viene chiamata anche, la sindrome del terzo giorno. Questo perché si manifesta maggiormente intorno al 3. o 4. giorno dopo il parto.
Non si sa ancora con certezza a cosa è dovuto il baby blues, ma secondo alcune ricerche, si pensa che venga dal grosso sbalzo di ormoni, che subito dopo il parto, tornano velocemente ai livelli normali nel sangue.
Questa condizione dura intorno ai 15 giorni e dopo inizia a rientrare e la mamma comincia a sentirsi finalmente in equilibrio e connessa col bambino.
La cosiddetta maternity blues, è uno stato di profonda tristezza ed affaticamento. Si presenta con frequenti sbalzi di umore e crisi di pianto. Questi sono accompagnati anche da ansia, dubbi e preoccupazioni insistenti.
Dal momento che è una condizione così frequente, è molto importante che la mamma si possa sentire libera di piangere, sfogarsi e di chiedere supporto.
Non giudicate mai una donna che si sente in questo modo, solo perché gli stereotipi di questo mondo richiedono che una mamma debba sempre essere felice e in forma.
Il supporto di chi sta vicino ad una neomamma è molto importante. Che si tratti del compagno, dei familiari o delle amiche.
Offritevi di preparare voi un pasto, di fare qualche lavatrice, di passare l'aspirapolvere. O semplicemente di tenere il piccolo in modo che lei possa riposarsi.
E voi mamme, non vergognatevi, se chiedete aiuto. Non siete meno mamme o mamme peggiori. Anzi, siate consapevoli, che una mamma vicino all'esaurimento non è di nessun beneficio al bambino che sente il vostro stato d'animo e ne risente.
Ricapitolando, i sintomi del baby blues sono:
• pianto
• tristezza
• umore labile e fluttuante
• scarsa concentrazione
• irritabilità
• ansia
• paura
• disturbi del sonno e dell’appetito.
Ora passiamo a quella che è una condizione più seria e più profonda: la depressione post-partum.
La depressione post partum colpisce circa il 10-15% delle donne durante il primo anno di vita del bambino. Può manifestarsi subito dopo il parto, con maggiore frequenza 4-6 mesi dopo il parto.
Se la si riconosce subito si possono riarginare i sintomi entro un lasso di tempo contenuto. In effetti la depressione post-partum può essere guarita entro un anno dal parto con le dovute terapie.
I sintomi della depressione post-partum sono:
• umore depresso
• incapacità di provare piacere, gioia, felicità
• aumento/diminuzione del peso
• alterazioni del sonno
• affaticabilità o mancanza di energie
• isolamento
• senso di colpa
• perdita della libido
• bassa autostima
• riduzione della concentrazione
• percezione di essere incapaci di prendersi cura del figlio
• paura e insicurezza nella gestione del bambino
• sentimenti alternanti o negativi verso il figlio o verso sé stessi
La cosa più importante è chiedere aiuto se provate uno di questi sintomi o altri che comunque vi fanno sentire che c'è qualcosa che non va.
Non pensate che ci sia qualcosa di cui vergognarsi. La depressione è una malattia. E va curata, come va curato un raffreddore o una gamba rotta.
Se lo fate in tempo, vi risparmierete oltretutto, mesi di sofferenza e non perderete momenti importanti con il vostro nascituro. La depressione può offuscare a tal punto la mente, da non riuscire a farvi percepire o vivervi fino in fondo questi momenti preziosi.
E ci tengo a sottolineare, che si può uscirne! Anche se in quel momento pensi che non passerà mai. Con l'aiuto di professionisti e delle persone che ci amano, ce la potete fare!
Se volete sapere come ho vissuto io i primi momenti da mamma e come ho capito che qualcosa non andava, vi invito a leggere l’articolo: “Depressione post-partum: non ne avevo mai sentito parlare.”
@ mammaesaurita
Commenti
Posta un commento